Strategie di email marketing per una promozione contenuti digitali vincente nel 2026: miti da sfatare e trend emergenti
Cos’è davvero una strategia di email marketing efficace? Sfatiamo i miti
Nel mondo digitale, spesso si pensa che l’email marketing sia ormai superato o peggio, fastidioso. Ma è davvero così? Non proprio! Per chi lavora con la promozione contenuti digitali, una strategia mirata può rivelarsi un’arma potentissima. Il problema? Molti commettono errori basandosi su credenze obsolete.
Prendiamo ad esempio Giulia, una content creator con un blog di viaggi. Pensava che inviare newsletter frequenti significasse infastidire i suoi iscritti, così si limitava a poche email all’anno, perdendo occasioni d’oro. Dopo aver studiato le strategie di email marketing moderne, ha iniziato a segmentare il suo pubblico e a inviare contenuti personalizzati: il suo tasso di apertura è passato dal 15% al 37% in soli tre mesi. Ecco che una campagna ben studiata può ribaltare ogni mito!
Io, come te, ho spesso sentito dire che l’email marketing è “vecchio modo” di fare pubblicità o che bisogna puntare solo su social e pubblicità a pagamento. Ma la realtà è diversa: uno studio condotto da CampaignMonitor rivela che l’email marketing offre un ritorno sull’investimento (ROI) medio di 4200% – ovvero 42 euro guadagnati ogni euro speso! 🤑
Perché le campagne email efficaci non sono tutte uguali?
Immagina di entrare in una libreria: se un venditore ti propone un libro che non c’entra con i tuoi gusti, probabilmente lo ignorerai. Lo stesso succede con la tua lista email. Le campagne email efficaci sono quelle che parlano la lingua dei tuoi utenti, offrendo contenuti che vogliono davvero leggere.
Un altro caso concreto: Matteo gestisce un e-commerce di prodotti digitali 📚. Poco tempo fa, inviava email generiche a tutta la lista, incurante delle preferenze. Dopo aver implementato tecniche di lead generation email più sofisticate e usato un software email marketing per creare segmenti, è riuscito a quadruplicare le conversioni.
È un po’ come un ristorante che modifica il menù in base alla clientela: se riesci a creare campagne email efficaci personalizzate, convertirai molto meglio.
Le strategie di email marketing più efficaci nel 2026: trend che devi conoscere
Se pensi che solo l’invio massivo e continuo possa creare valore, è il momento di aggiornarsi! Nel 2026 sono nati nuovi trend da integrare nelle tue strategie di email marketing per la mossa vincente:
- 📈 Personalizzazione avanzata: non basta più inserire il nome, ma serve un’analisi approfondita del comportamento degli utenti.
- ⌚ Automazioni dinamiche: si attivano in base a eventi specifici, come un carrello abbandonato o il download di un contenuto digitale.
- 📊 Test A/B continuo: per migliorare ogni elemento della campagna, dai soggetti alle call to action.
- 🥇 Integrazione AI: per ottimizzare sia i tempi di invio che la scrittura del testo email.
- 🌍 Mobile first: dato che il 81% delle email viene aperto da dispositivo mobile.
- 🕵️♂️ Compliance e privacy: fondamentale rispettare le norme come GDPR per mantenere alta la fiducia.
- 🎯 Segmentazione basata sugli interessi: una lista unica di 10.000 iscritti va divisa in sotto-gruppi per massimizzare il coinvolgimento.
Come sfatare i principali miti con dati reali
Mito | Realtà | Dati a supporto |
---|---|---|
L’email marketing è morto | Cresce ogni anno in efficacia e ROI | ROI del 4200% – CampaignMonitor |
Inviare molte email è fastidioso | È la pertinenza che conta, non la quantità | Utenti segmentati aumentano il tasso di apertura del 26% (Mailchimp) |
I software email marketing sono complicati | Software intuitivi aiutano l’automazione e l’analisi | 80% degli utenti di software segnala risparmio di tempo e migliori risultati |
Solo nuovi iscritti interessano | Mantenere coinvolti i contatti esistenti aumenta la fidelizzazione | La fidelizzazione aumenta il valore medio cliente del 25% |
Le campagne email sono uguali per tutti i business | Campagne su misura portano a elevati tassi di conversione | Conversioni fino al +50% con personalizzazione approfondita |
Mobile non è importante | La maggior parte delle email si legge da smartphone | 81% delle email aperte da mobile (Litmus) |
Bisogna solo promuovere prodotti | Educarе e coinvolgere è la chiave del successo | Contenuti educativi generano il 60% in più di condivisioni |
Ogni email deve avere una call to action aggressiva | Le call to action morbide sono più efficaci in certi contesti | Click-through rate più alto con approccio soft (+15%) |
Le email devono essere solo testuali | Elementi visuali aumentano l’engagement | Immagini e GIF aumentano il tasso di clic del 42% |
Tutte le liste email sono uguali | La qualità supera di gran lunga la quantità | Liste pulite migliorano il tasso di consegna del 35% |
Quali errori evitare nelle tue strategie di email marketing? 🛑
Molti credono che basti inviare belle email per avere successo. Niente di più lontano dalla verità! Ecco i 7 errori più comuni:
- 📧 Non segmentare la lista email
- 📅 Inviare email troppo frequentemente o troppo raramente
- ✍️ Usare un linguaggio troppo generico o poco coinvolgente
- 🔍 Ignorare l’ottimizzazione per dispositivi mobili
- ❌ Non testare mai titoli e contenuti (A/B testing)
- 🕒 Ignorare i momenti migliori per l’invio
- 🗑️ Non curare la pulizia della lista, causando alti bounce e spam
Un esempio: Luca, digital marketer, spediva newsletter settimanali senza filtro, risultando in un tasso di rimbalzo del 25% e tassi di cancellazione elevati. Dopo aver ascoltato dati e consigli, ha riorganizzato la strategia con segmentazione e automazione, riducendo il bounce al 5% e aumentando l’engagement del 60%. 📈
Come integrare le strategie di email marketing nella vita reale per battere la concorrenza?
È come se il tuo funnel di vendita fosse un giardino: se non cura la terra – cioè la relazione con il cliente via email – difficilmente cresceranno fiori, ovvero conversioni e vendite. Ecco 7 consigli per coltivare il tuo giardino digitale:
- 🌱 Definisci chiaramente il target e segmenta la lista
- 🌞 Invia email in orari giusti, come mattina o inizio serata
- 👩💻 Usa un buon software email marketing per gestire liste e automazioni
- 📈 Monitora tassi di apertura, clic, e conversione, per aggiustare il tiro
- 📝 Crea contenuti originali e utili, evitando email troppo promozionali
- 🤝 Cura la relazione: rispondi sempre e stimola il dialogo
- 🔄 Rinnova periodicamente la lista eliminando contatti inattivi
Chi guida la rivoluzione del software email marketing nel 2026?
È fondamentale scegliere uno strumento che faciliti tutte le operazioni sopra elencate. Molti leader di mercato stanno implementando AI e automazioni intelligenti, trasformando pure il più semplice strumento in un assistente personale digitale. Chi ha già provato piattaforme come MailerLite, ActiveCampaign o Sendinblue, sa quanto l’automazione possa scalare i risultati. Il segreto? Combinare tecnologia e creatività, come fa Anna, social media manager, che ha aumentato la lead generation email del 70% grazie a email trigger personalizzati.
Dove si colloca l’email marketing nella promozione contenuti digitali di successo?
Pensala così: se i social sono il megafono, l’email è la conversazione diretta con chi ti ha già dato fiducia. 📢➡️💬 Le strategie di email marketing ti permettono di creare un contatto continuo e profondo, fondamentale per aumentare la profilazione e migliorare ogni altro canale di vendita.
Quando conviene investire veramente nell’email marketing?
L’email non va usata solo all’inizio di un percorso. Dati recenti mostrano che aziende che investono in campagne email costanti e ottimizzate vedono un aumento medio del 30% nelle conversioni annuali. Non serve solo a strappare un lead, ma a coltivarlo nel tempo, come fa Maria, freelance che diffonde i suoi contenuti digitali con cadenza bisettimanale, mantenendo alta la community senza stancarli.
Perché l’email marketing è la chiave per migliorare la lead generation email?
Chi dice che bastano i social o il SEO non vede il quadro completo. L’email ti permette infatti di catturare dati preziosi, segmentare in modo specifico e creare relazioni durature. La lead generation email è una tecnologia che permette di convertire un interesse in relazione attiva, incrementando le possibilità di vendita. È come avere un filo diretto con il cliente, senza intermediari.
Lista completa delle 7 migliori mistrategie per una promozione contenuti digitali non efficace (da evitare)
- 🚫 Ignorare i dati e capire il comportamento degli utenti
- 🚫 Spam bombardando senza valore
- 🚫 Un design email non responsive
- 🚫 Mancanza di call to action chiare e semplici
- 🚫 Non aggiornare mai il contenuto nel tempo
- 🚫 Mancanza di test regolari per ottimizzare
- 🚫 Non utilizzare strumenti di analisi o software email marketing adeguati
FAQ: Domande frequenti sulle strategie di email marketing per la promozione contenuti digitali
- Come posso sapere se la mia campagna email è efficace?
- Controlla tassi di apertura, clic, conversioni e tasso di rimbalzo. Usa strumenti di analisi del tuo software email marketing per capire cosa funziona e cosa no.
- Quanto spesso devo inviare email ai miei iscritti?
- Dipende dal tuo pubblico, ma in generale una frequenza da una a due volte a settimana, con contenuti personalizzati, dà ottimi risultati senza stancare.
- Qual è il miglior momento per inviare una campagna email?
- Secondo studi, le email inviate tra le 10:00 e le 11:00 del mattino o tra le 20:00 e le 21:00 hanno solitamente tassi di apertura più alti, soprattutto nei giorni infrasettimanali.
- Cosa fare se il tasso di cancellazione aumenta?
- Analizza i contenuti e la frequenza delle email. Prova a segmentare meglio la lista e offri contenuti più mirati, evitando di inviare spam.
- Come posso integrare l’email marketing con altre strategie digitali?
- Puoi utilizzare l’email per promuovere contenuti digitali che crei sui social, invitare a webinar o offerte speciali, integrando tutto in un funnel coerente mediante automazioni.
Che cos’è una campagna email efficace e come funziona nella lead generation email?
Ti sei mai chiesto perché certe email ti attirano immediatamente, mentre altre finiscono dritte nel cestino? Una campagna email efficace non è magia, ma scienza applicata con creatività. La sua base è costruire relazioni genuine che trasformano un semplice iscritt o in un interesse concreto, aumentandone la lead generation email. Non basta inviare tante email sperando che qualcuno clicchi: serve una strategia studiata per intercettare bisogni specifici e spingere all’azione giusta.
Per esempio, pensa a Sara, che gestisce una scuola online di fotografia 🎓📷. Prima le sue email erano generiche, mandava l’intero catalogo corsi con poche personalizzazioni e riceveva pochi feedback. Dopo aver costruito una lista segmentata e usato software email marketing per inviare offerte pensate per principianti e professionisti separatamente, le iscrizioni sono cresciute del 45% in soli 4 mesi.
Una campagna email efficace agisce come un visto d’ingresso esclusivo che apre la porta ai tuoi contenuti digitali, facendo emergere la tua voce tra migliaia di messaggi 📨.
Quali sono i passi fondamentali per creare campagne email efficaci? 🚀
Molti si chiedono: “Come faccio a scrivere una email che i miei utenti vogliono leggere e che converta davvero?” Proviamo a rispondere con un ordine preciso e collaudato nel 2026.
- 🎯 Definisci il tuo pubblico: segmenta la lista per interessi, età, paese o comportamenti.
- 📚 Crea contenuti di valore: non vendere solo il prodotto, offri consigli, tutorial o storie coinvolgenti.
- 🗣️ Scegli un tono di voce personale e autentico: usa un linguaggio semplice e diretto, come stai parlando con un amico.
- ✉️ Progetta un oggetto intrigante: ricorda che il 47% delle email viene aperto proprio grazie al subject.
- 📲 Assicurati che la tua email sia mobile-friendly: il 81% delle aperture avviene su dispositivi mobili.
- 🕵️♂️ Testa e ottimizza con A/B test: prova diversi titoli, call to action e immagini per capire cosa funziona meglio.
- 🔁 Automatizza le campagne: crea sequenze basate su azioni specifiche, come iscrizioni, download o abbandoni del carrello.
Come scegliere i migliori software email marketing per le tue campagne?
Usare gli strumenti giusti può fare la differenza tra una campagna ordinaria e una straordinaria. Ecco una lista di funzionalità essenziali che ogni software email marketing deve avere per aiutarti a migliorare la lead generation email e aumentare la visibilità dei contenuti digitali:
- 📊 Analisi dettagliate su aperture, clic e conversioni
- 🤖 Automazioni avanzate basate su comportamenti e tempi personalizzati
- 🧩 Segmentazione dinamica, che si adatta automaticamente ai nuovi dati
- 🎨 Drag & drop editor intuitivi per creare email visivamente accattivanti
- 📅 Programmazione flessibile degli invii secondo i migliori orari di apertura
- 🔒 Conformità GDPR e gestione privacy automatizzata
- 🌎 Integrazione con CRM e altri strumenti di marketing digitale
7 esempi pratici di campagne email efficaci che hanno migliorato la lead generation email
- 📈 Invio di contenuti esclusivi o anteprime riservate a iscritti VIP per stimolare l’interesse e la fidelizzazione.
- 🎁 Email di benvenuto con omaggi digitali, come ebook o checklist, per catturare subito l’attenzione.
- ⏰ Reminder personalizzati per eventi o scadenze, con offerte speciali temporanee.
- 💡 Tutorial passo-passo o guide amichevoli che aiutano l’utente a conoscere meglio il prodotto.
- 🔄 Sequenze di ri-engagement per riattivare iscritti inattivi con contenuti nuovi e interessanti.
- 🎯 Offerte personalizzate basate sui comportamenti di navigazione e precedenti acquisti.
- 🤝 Email con testimonianze e recensioni per aumentare la fiducia e spingere al contatto.
Come misurare il successo delle tue campagne email efficaci? 📍
Non si può migliorare ciò che non si misura! Alcune metriche chiave da monitorare sono:
- 📬 Tasso di apertura (open rate) – ideale sopra il 20-25%
- 🖱️ Click-through rate (CTR) – misura l’interesse verso i contenuti, più del 3% è un buon risultato
- 📉 Tasso di rimbalzo (bounce rate) – deve essere inferiore al 2% per mantenere la reputazione
- ❌ Tasso di cancellazione (unsubscribe rate) – sotto l’1% significa contenuti graditi
- 🎯 Conversion rate – misura l’efficacia della call to action, obiettivo massimo
Ad esempio, Lorenzo, un marketer freelance, ha migliorato la sua lead generation email del 60% monitorando e correggendo sistematicamente questi valori. Questo approccio è come usare un GPS per guidarti al successo, evitando deviazioni e perdite di tempo.
Quali sono le vantaggi e i svantaggi di diversi approcci nella creazione di campagne email efficaci?
Approccio | Vantaggi | SVantaggi |
---|---|---|
Email massive non segmentate | 📣 Ampio pubblico raggiunto rapidamente | ❌ Basso tasso di conversione, alto rischio spam |
Segmentazione base (es. età, sesso) | 🎯 Target più preciso, miglior engagement | ❌ Mancanza di personalizzazione profonda, risultati mediocri |
Segmentazione avanzata e automazioni | 🤖 Ottimizzazione dei tempi e contenuti, alta conversione | ❌ Richiede competenze e investimento in software email marketing |
Come evitare i 7 errori più comuni nella creazione di campagne email efficaci?
- 🚫 Inviare email senza testarle su diversi dispositivi
- 🚫 Non aggiornare regolarmente i segmenti della lista
- 🚫 Usare un linguaggio troppo tecnico o poco coinvolgente
- 🚫 Ignorare le richieste e feedback degli utenti
- 🚫 Spingere troppe offerte senza valore aggiunto
- 🚫 Mandare email in orari casuali senza pianificazione
- 🚫 Non analizzare le metriche di performance e non imparare dai dati
Dove integrare le tue campagne email efficaci per massimizzare la visibilità dei contenuti digitali?
Le email sono la base, ma l’integrazione con altri canali è la vera chiave per potenziare la promozione contenuti digitali. Collegale sempre con:
- 📱 Social media per creare un ecosistema di comunicazione cross-canale
- 🔗 Landing page ottimizzate per catturare nuovi lead dopo il click
- 📊 Analisi e CRM per tracciare l’intero customer journey
- 🎥 Webinar e video live come contenuti da promuovere via email
- 📅 Campagne stagionali o eventi speciali per stimolare l’urgenza
- ✍️ Blog e articoli con contenuti approfonditi da condividere
- 🤖 Automazioni collegate a comportamenti specifici per aumentare conversioni
Quando conviene fare A/B test per ottimizzare le campagne email efficaci?
Come quando assaggi una torta e decidi se aggiungere più zucchero o meno, l’A/B test è il modo migliore per capire cosa funziona davvero. Ti consiglio di farlo:
- 🚀 Prima di lanciare una campagna importante
- 📅 Ogni volta che cambi grafica o tono di voce
- 🔢 Quando vuoi migliorare specifiche metriche (open rate, CTR)
- 🧠 Per testare keywords o call to action differenti
- 📈 Periodicamente per adattarsi ai cambiamenti del mercato
- 👥 Su segmenti diversi per capire cosa preferisce ogni gruppo
- 🔄 Dopo analisi di performance meno soddisfacenti
Perché scegliere il giusto software email marketing è fondamentale?
Immagina di voler cucinare un piatto gourmet senza gli strumenti adatti: frustrante, vero? Lo stesso succede con le tue campagne email efficaci: senza un software email marketing ben studiato rischi di sprecare tempo e risorse senza ottenere risultati. Nel 2026, il mercato offre tante soluzioni, ma sapere quale fa davvero al caso tuo è il passo decisivo per una promozione contenuti digitali efficace.
Uno studio recente mostra che il 74% dei marketer che usano un sistema di automazione adeguato hanno incrementato la loro lead generation email di almeno il 30%. 🚀 Questo dimostra quanto un software affidabile sia un pilastro insostituibile.
Quali sono i 7 criteri fondamentali per scegliere il software email marketing adatto?
- ⚙️ Facilità d’uso: un editor intuitivo come il drag & drop aiuta a creare email professionali senza competenze tecniche.
- 📊 Analisi dettagliate: dashboard con report su aperture, conversioni e comportamento degli utenti.
- 🤖 Automazione avanzata: per invii personalizzati e sequenze automatiche basate su azioni e tempi precisi.
- 🧩 Segmentazione dinamica: semplicità nel dividere la lista per interessi, demografia e comportamento online.
- 📱 Compatibilità mobile: assicurarsi che le email siano ottimizzate per smartphone e tablet.
- 🔒 Conformità con GDPR e privacy: per tutelare i dati degli utenti senza preoccupazioni legali.
- 🌐 Integrazioni: collegare il software con CRM, piattaforme di e-commerce e social media per un marketing integrato.
Esempi reali: come implementare le migliori pratiche email marketing con diversi software email marketing
1. Caso di studio – Martina, Coach di Benessere 🌿
Martina usava un semplice servizio gratuito per inviare newsletter ma non riusciva a scalare la sua lead generation email. Passando a un software email marketing più sofisticato con automazioni, ha costruito sequenze di email personalizzate basate su feedback e interazioni, aumentando il tasso di apertura dal 19% al 45% in 6 mesi.
2. Caso di studio – Andrea, E-commerce di prodotti digitali 📦
Andrea integrava il software email marketing con la piattaforma e-commerce per inviare email automatiche di carrello abbandonato. Grazie a questa strategia, le conversioni sono aumentate del 35% e il valore medio dell’ordine è salito del 22%. Ha inoltre utilizzato strumenti di segmentazione per promuovere contenuti digitali specifici, aumentando l’engagement del 40%.
3. Caso di studio – Lucia, Agenzia di Marketing Digitale 📊
Lucia ha adottato un software capace di test A/B avanzati e analisi predittive. Ha sperimentato oggetti differenti e grafiche personalizzate per diversi segmenti di clienti, ottenendo un miglioramento del 50% nelle conversioni e una riduzione del tasso di cancellazione a meno dell’1%. Questo le ha permesso di applicare metodologie di migliori pratiche email marketing con risultati misurabili.
Come mettere in pratica le migliori pratiche email marketing con i software selezionati: guida step-by-step
- ✍️ Crea contenuti mirati: utilizza l’editor per costruire email dal design pulito, con testi che parlano direttamente al target.
- 🎯 Segmenta la tua lista: dividi i contatti in gruppi specifici per caratteristiche e comportamenti.
- 🤖 Configura l’automazione: imposta trigger come iscrizione, download, o acquisto per attivare sequenze personalizzate.
- 📅 Programma gli invii: scegli giorni e ore in cui i tuoi destinatari sono più attivi.
- 📊 Monitora i risultati: analizza grafiche e report per capire cosa funziona e cosa migliorare.
- 🧪 Esegui test A/B: confronta due versioni di email per ottimizzare oggetto, contenuti e call to action.
- 🔄 Aggiorna continuamente: pulisci la lista rimuovendo contatti inattivi e personalizza le campagne in base ai feedback ricevuti.
Tabella comparativa: 10 software email marketing + caratteristiche principali
Software | Facilità duso | Automazione | Segmentazione | Analisi e Report | Compatibilità Mobile | Prezzo base (EUR/mese) | Integrazioni |
---|---|---|---|---|---|---|---|
Mailchimp | 👍 Molto intuitivo | ✅ Avanzata | ✅ Buona | ✅ Dettagliata | ✅ Sì | 9.99 | CRM, social, e-commerce |
ActiveCampaign | 👍 Intuitivo con curva lieve | ✅ Molto avanzata | ✅ Ottima | ✅ Completa | ✅ Sì | 15 | CRM, e-commerce, webinar |
Sendinblue | 👍 Interfaccia semplice | ✅ Buona | ✅ Buona | ✅ Buona | ✅ Sì | 19 | CRM, SMS, social |
MailerLite | 👍 Drag & drop semplice | ✅ Automazioni di base | ✅ Elementare | ✅ Essenziale | ✅ Sì | Free fino a 1000 iscritti | WordPress, e-commerce |
GetResponse | 👍 Intuitivo | ✅ Automazioni avanzate | ✅ Ottima | ✅ Avanzata | ✅ Sì | 12 | CRM, webinar, landing page |
ConvertKit | 👍 Semplice, focalizzato creator | ✅ Buona | ✅ Buona | ✅ Funzionale | ✅ Sì | 29 | E-commerce, blog |
HubSpot Email Marketing | 👍 Completo | ✅ Molto avanzata | ✅ Avanzata | ✅ Molto dettagliata | ✅ Sì | Gratis base | CRM completo, social |
Aweber | 👍 Buona facilità | ✅ Automazioni base | ✅ Buona | ✅ Essenziale | ✅ Sì | 19 | CMS, e-commerce |
Moosend | 👍 Interfaccia chiara | ✅ Automazione avanzate | ✅ Ottima | ✅ Dettagliata | ✅ Sì | 10 | CRM, e-commerce |
Benchmark Email | 👍 Molto semplice | ✅ Base | ✅ Buona | ✅ Sufficiente | ✅ Sì | Free fino a 2500 email/mese | CRM, moduli Web |
Quali rischi e problemi evitare con i software email marketing?
Un errore comune è affidarsi a un software senza testarlo a fondo, rischiando poi limiti nascosti o difficoltà tecniche che rallentano l’attività. Inoltre, la mancata conformità GDPR può portare a multe salate e a perdere la fiducia degli utenti. Un altro rischio è sovraccaricarlo di funzionalità inutilizzate, aumentando i costi senza benefici reali. Meglio partire con un piano scalabile, che si adatta a crescita e complessità crescenti.
Consigli per ottimizzare l’uso del software email marketing e seguire le migliori pratiche email marketing
- 📅 Pianifica sempre un calendario editoriale per non improvvisare
- 👥 Mantieni aggiornata e pulita la lista contatti
- 🧪 Sfrutta A/B test per miglioramenti continui
- 📝 Curare il contenuto, bilanciando informazione e promozione
- 📈 Analizza i dati e modifica la strategia in base ai risultati
- 🤝 Rispetta sempre la privacy e le normative vigenti
- 🔗 Integra il software con altri strumenti per ottenere dati completi e più efficaci
FAQ: Domande frequenti sui software email marketing e le migliori pratiche email marketing
- Qual è il software email marketing più facile per i principianti?
- MailerLite e Benchmark Email sono ottimi per iniziare, grazie a interfacce semplici e funzioni base gratuite.
- Come posso integrare il software email marketing con il mio sito web?
- La maggior parte dei software offre plugin e API per integrarli facilmente con CMS come WordPress, Shopify, o piattaforme personalizzate.
- Quanto costa un buon software email marketing?
- I prezzi partono da 0 EUR (con limitazioni) fino a oltre 50 EUR/mese per piani avanzati, in base al numero di iscritti e funzionalità richieste.
- Come posso migliorare le prestazioni delle mie email usando il software?
- Utilizza le automazioni per invii personalizzati, A/B test per ottimizzare ogni elemento e segmentazione per targettizzare il pubblico.
- È possibile usare più di un software email marketing contemporaneamente?
- Sì, ma potrebbe complicare la gestione e aumentare i costi. Meglio scegliere un’unica soluzione scalabile e funzionale.
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